Campionati Regionali Under

 

Il commento può prendere avvio dalle conferme maturate sui campi di gioco, come confronto sugli accrediti massimi assegnati nei tabelloni principali. Impegnati tre circoli per le gare maschili e femminili: il Tc Torviscosa per gli scudetti degli under 10, il Tc Martignacco per le categorie under 11-12 e il Tc Pordenone per i concorrenti under 13-14-16.

Momento delle finali, tutte onorate dall'onnipresente presidente Fit Antonio De Benedittis. Partendo dalla categoria under 10, quella ludico-agonistica senza seguito nazionale si deve segnalare la rispettata previsione sull'allieva di Filippo Miconi, Sophie Parente (6-4 6-3 alla roveredano Giorgia Grizzo),  bambina che insieme ad Aurora Piccinini tiene alto il gonfalone del Tc Martignaco. Sui campi di Carlino, la giovanissima agonista, tutta costanza e metodicità, chiude in bellezza la prima parte dell'anno, mettendo insieme tra tornei regionali e fuori regione 25 gare individuali con ben 21 successi.

Tra gli undicenni di scena a Martignacco, conferme che rispecchiano l'attuale dominio tra i rispettivi coetanei. Così la portacolori del Tc Roveredo, Emily Iosio, testimone vincente dell'eterna fucina di Sebastiano Fiori, batte per 6-2 6-3 la triestina Rebecca Marcolin Lupieri, emersa da una semifinale stressante (due ore la durata del primo set) contro Carmen Fonzar. Continua la marcia trionfante di Patrick Canola, l'allievo di Bruno Corolli al Tennis Campagnuzza é ancora implacabile nel segnare le distanze sul compagno di casacca il generoso undicenne Matteo Gherbassi, fermato con il punteggio di 6-2 6-2.

Giornata di scontri febbrili al Tc Pordenone e superiorità ribadita tra le leve under 13 dall'attore di casa Alex Brusadin che lotta ed ha la meglio sull'amico-compagno Fabio Michielin bloccato per 6-1 7-5, mentre la sanvitese Valentin Gruarin non riesce ad interrompere l'ennesima galoppata vincente di Margherita Marcon (6-3 6-4 lo score), biondina dell'Atomat Tennis Udinese che dopo qualche ora non riesce a ritagliarsi la stessa soddisfazione nella gara Tennis Europe di Pescara.

Ancora previsto protagonista, tra i 14enni, il canevese Pietro Stefan che non lascia molto palcoscenico al pur bravo roveredano Pietro Grizzo, superato per 6-1 6-3. Chiude il filotto dei campioni regionali, incoronati secondo basi di gerarchia, l'under 16 Gaia Di Paolo dell'Atomat Tennis Udinese, capace di concedere solo cinque giochi alla pretendente del Tct Francesca Giorgi. Incontro combattuto, al di là dell'arido punteggio (6-2 6-3) che vede la grintosa e tesa Di Paolo risalire da 0-3 del secondo parziale con un sobbalzo che le vale sei game consecutivi di bottino.

Spazio ai cosiddetti outsider dello scudetto regionale 2018.

Bene tra i decenni il secondo del seeding, il goriziano Tommaso Corolli, che stoppa per 6-3 6-4 la marcia del lanciato istriano Mattia Aiassa. Esulta tra i 12enni Elia Cervazzi della società Gaja risoluto nel timbrare la contesa per 6-2 4-6 6-2 con Alessio Fiorenzato, dinamico mancino che aveva approfittato del coatto ritiro del favorito Danil Gottardo Ganusevych alla fine del tie-break del primo tempo. In contemporanea la coetanea Aurora Corvi del Tennis Campagnuzza completa la sua settimana d'oro, sprizzante tenacia: elimina sul filo di rasoio Cecilia Franzin e vola determinata verso la coppa più grande sottraendola per 6- 6-3 ad Eva Segato del Tc Caneva, delusa reginetta del main draw.

Nel versante delle under 14 vittoria imprevista di Martina Tognon del Tcm Tennis Academy che lotta duramente con la prima della lista, Camilla Franzin del Tct ed affronta disinvolta la compagna di circolo Elisa Mecchia. La trottolina giuliana mobile e carica sorprende con la sua aggressività la corrucciata Mecchia che smarrito al tie-break il primo set perde gli ormeggi in fiducia e linearità, cedendo per 7-6 6-1.

E' il 2.8 dell'Atomat Massimiliano Giunchi il campione dei16enni. Primato meritatamente incamerato dopo tre parziali altalenanti (6-2 3-6 6-3 il risultato) contro il sorprendente 3.2 triestino Pietro Pampanin, autore in precedenza della combattuta eliminazione del favorito 2.8 Jacopo Poles. Dopo un primo parziale perfetto Giunchi patisce il ritorno di Pampanin, ma rinfrancato trova forza e stimoli per sigillare con lucidità set e match, davanti ad un rivale un po' provato anche dall'impegnativa competizione a squadre. 

Podio d'onore per le due società che allevano i migliori cuccioli dell'anno: gli agonisti del Tennis Campagnuzza alfieri di tre vittorie (Corolli, Canola, Corvi), imitati numericamente dai portacolori dell'Atomat Tennis Udinese (Marcon, Di Paolo, Giunchi).

Una citazione della serie “buon sangue non mente” attraversa anche anche lo sport della racchetta con tre successi regionali dei figli d'arte di tre maestri insegnanti: Bruno Corolli cultore del figlio Tommaso, il collega Matteo Tognon plasmatore della figlia Martina, Andrea Marcon per l'evoluzione tecnica della figlia Margherita.

Premiati regionali U. 13.14.16

Il presidente Antonio De Benedittis premia Gaia Di Paolo